Gli strumenti della medicina generale per la profilazione dei soggetti maggiormente a rischio di patologia e delle relative complicanze si sviluppano tramite il database Health Search della Simg. “Il medico di medicina generale è determinante nell’individuare la possibile infezione da HIV o HCV, che hanno certamente un ruolo anche l’attuale situazione pandemica – evidenzia Francesco Lapi, direttore ricerca Health Search, istituto di ricerca Simg –. I soggetti con HIV, ad esempio, sono tra coloro che rispondono meno bene al vaccino e che rischiano una malattia più grave: in epoca prevaccinale, un paziente HIV positivo aveva il 30% di probabilità in più di andare incontro a ingravescenza di Covid; con i vaccini i numeri sono cambiati, ma resta un rischio maggiore di complicanze per i pazienti immunodepressi. Con il database Health Search di Simg identifichiamo i vari fattori di rischio (classe di età, trasfusioni, comportamenti a rischio, presenza di recente malattia respiratoria o di altre infezioni) e ne deriviamo indicatori di performance assistenziale. Grazie a una quantificazione di ciascun indicatore, il medico può valutare al meglio la propria governance dei pazienti e mettere in atto le procedure assistenziali più proficue per un loro follow up. Queste valutazioni permettono dunque al software di avvisare il medico e di svolgere un’azione preventiva o una maggiore attenzione su determinati pazienti”.
Per il video servizio:https://youtu.be/PXy9DznA924