Masimo ha reso noti oggi i risultati di uno studio prospettico pubblicato su Anesthesia & Analgesia in cui la dottoressa Claudia Spies e i suoi colleghi hanno analizzato la relazione tra i parametri ricavati dai componenti spettrali dell’elettroencefalogramma, misurati usando il monitoraggio della funzione cerebrale Masimo SedLine, e il delirio postoperatorio nei pazienti più anziani sottoposti a chirurgia elettiva. I ricercatori hanno scoperto che l’incidenza del POD è correlata a diverse dinamiche spettrali, tra cui la frequenza spettrale di confine, il che lascia intendere che detti marcatori basati sull’EEG possano contribuire a una precoce identificazione dei pazienti a rischio di sviluppo di POD. Il POD è una complicanza frequente nei pazienti geriatrici, spesso associata a esiti peggiorativi a breve e lungo termine e a una disfunzione cognitiva a lungo termine.