Coraggio, innovazione e trasformazione sono le parole chiave che hanno caratterizzato l’imprenditoria italiana nei difficili anni caratterizzati dall’incertezza dei mercati in seguito alla pandemia da Covid-19. Nonostante le difficoltà, alcune Pmi italiane si sono infatti distinte per la propria capacità di adattamento al cambiamento e per essere riuscite a mantenere costante la propria crescita nel tempo. La giuria di EY (Ernest & Young Global Ltd) ha così premiato a Milano presso Palazzo Mezzanotte della Borsa di Milano, 11 imprenditori italiani alla guida di aziende che hanno saputo creare valore, con spirito innovativo e visione strategica, contribuendo alla crescita dell’economia, dimostrando coraggio, innovazione e trasformazione in un momento senza precedenti. Il settore delle micro, piccole e medie imprese contribuisce infatti al 76% dell’occupazione e al 64% del valore aggiunto del Paese. L’impatto del Covid-19 è stato in parte attutito dal supporto delle misure di policy adottate, ma le PMI hanno anche dimostrato di essere pronte ad affrontare le sfide del futuro cogliendo le opportunità di crescita del nuovo scenario.
La Sportiva sul podio
Lorenzo Delladio, amministratore delegato e presidente de La Sportiva, azienda leader mondiale nella produzione di calzature ed abbigliamento tecnico per vivere la montagna, ha ricevuto il premio di Imprenditore dell’anno nella categoria Consumer & Retail “per la lungimiranza che lo ha portato a trasformare un piccolo laboratorio artigianale in un marchio globale che coniuga altissime performance e prestazioni con il design e lo stile italiano”. Partita da un piccolo paese ai piedi delle Dolomiti, in valle di Fiemme, La Sportiva è infatti oggi un player globale nel settore outdoor, presente in oltre 75 mercati al mondo e con una quota export che supera l’82% mantenendo sempre ben salde le proprie radici tra le montagne del Trentino, al di fuori dei distretti industriali italiani, con un forte attaccamento al proprio territorio, alle persone che ne fanno parte e con grande responsabilità sociale ed ambientale. Gli anni della pandemia hanno visto l’azienda crescere in doppia cifra nonostante le incertezze dovute alle contingenze globali, e a prendere scelte responsabili nel momento di massima emergenza. Dopo aver anticipato la chiusura aziendale nel periodo di lockdown totale a marzo 2020, Delladio ha infatti predisposto immediatamente una linea di produzione dedicata a mascherine sanitarie per la protezione civile e per gli ospedali del Trentino, operando nella massima sicurezza per i propri dipendenti. La scelta inoltre di produrre una esclusiva mascherina per la pratica dello sport all’aria aperta, ha permesso di mantenere attive le linee produttive conservando gli oltre 400 posti di lavoro nella sede principale di Ziano di Fiemme.
“Sono anni di incertezza per tutti ed alcune scelte richiedono coraggio e determinazione, e La Sportiva è un’azienda coraggiosa. – dice Lorenzo Delladio – Produciamo e distribuiamo calzature ed abbigliamento da montagna ad oltre 1000 metri d’altitudine, con le difficoltà non solo logistiche che questo comporta, ma questo ci permette fin dal 1928, di trovare sempre nuove soluzioni ed idee per restare al passo con il mercato e in molti casi di anticiparlo con soluzione all’avanguardia. Abbiamo uno sguardo che si muove non solo in avanti, ma grazie alla montagna è anche rivolto all’insu, alla dimensione verticale, a ciò che ci ispira e ci contamina ogni giorno a fare bene. Questo premio di Imprenditore dell’anno nella categoria Consumer & Retail è particolarmente gradito dopo due anni come quelli che abbiamo affrontato, durante i quali siamo riusciti a crescere mantenendo intatti tutti i posti di lavoro, il risultato più importante che, da imprenditore, potessi sperare di ottenere.” Oltre a Delladio, sono stati premiati in diverse categorie altri 10 imprenditori italiani.
La giuria
Ad assegnare i premi la giuria, presieduta da Guido Corbetta, professore all’Università Bocconi di Milano, e composta da Alberto Baban, Imprenditore; Paolo Boccardelli, direttore di LUISS Business School; Laura Colnaghi Calissoni, presidente e amministratore delegato del Gruppo Carvico, Monica Mandelli, managing director in KKR & Co. a New York; Marco Nocivelli, presidente e amministratore delegato Gruppo Epta; Cristina Scocchia,aAmministratore delegato di Illycaffè; Paolo Scudieri, amministratore delegato di Adler Plastic S.p.A. e Nunzio Tartaglia, responsabile CDP imprese.