Medical Microinstruments, società di robotica dedicata al miglioramento dei risultati clinici per i pazienti sottoposti a microchirurgia, annuncia che il sistema chirurgico Symani di MMI è stato utilizzato con successo presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi (Firenze) dal professor Marco Innocenti e dal suo team nel corso di una complessa ricostruzione post-traumatica di un arto che ha consentito di evitare l’amputazione del braccio di una paziente. Il caso rappresenta il primo arruolamento nello studio post-commercializzazione di MMI. Il professor Innocenti, direttore medico di Chirurgia ricostruttiva e microchirurgia dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi, ha eseguito la procedura su una giovane vittima di un incidente motociclistico. Dopo otto mesi di interventi e di tentativi di consolidamento osseo non riusciti, alla paziente era stata consigliata l’amputazione. Il Prof. Innocenti, informato sul caso, ha determinato l’idoneità della paziente alla ricostruzione ‘a lembo libero’, che comportava il trasferimento di un frammento osseo e dei relativi vasi dall’arto inferiore all’avambraccio da trattare. La procedura assistita da robot ha ripristinato correttamente il flusso sanguigno nell’area, nonostante le gravi condizioni e l’estesa cicatrizzazione dei tessuti interni al braccio.