CSC, leader mondiale nella sicurezza aziendale, legale, fiscale e dei domini, ha pubblicato una nuova ricerca a cura della sua divisione Digital Brand Services per avvisare i consumatori sul fatto che semplici errori negli indirizzi Url potrebbero far cadere in frodi online, merci contraffatte e cybercrimini di notevole entità nel periodo degli acquisti legati alle feste. L’azienda ha identificato e analizzato errori di battitura nei domini registrati (errori ortografici) associati ai 10 maggiori marchi per lo shopping online al mondo, scoprendo che oltre il 70% dei 1.553 nomi dei domini “errati” sembra appartenere a terzi.
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