Ultivue, azienda leader nello sviluppo di soluzioni nell’ambito della medicina di precisione attraverso un approccio esclusivo che abbina i test multiplex dei biomarcatori con la colorazione H&E tradizionale su stesso vetrino per la determinazione del fenotipo tissutale, ha annunciato la conclusione di un round di finanziamenti di serie D da 50 milioni di dollari. I nuovi investitori comprendono Ally Bridge Group, Pura Vida Investments e Tao Capital Partners. Al finanziamento hanno partecipato anche investitori venture precedenti di Ultivue, tra cui ARCH Ventures, Northpond Ventures e Applied Ventures, LLC. Questo ulteriore finanziamento aiuterà Ultivue a rafforzare la sua posizione sul mercato, a portare soluzioni innovative per affrontare la natura dinamica della biologia dei tumori partendo da preziosi campioni di tessuti e offrire a ricercatori e patologi la capacità di realizzare pienamente il potenziale dei biomarcatori tissutali nei flussi di lavoro della patologia digitale.
L’approccio alla immunofluorescenza
Anna Yaeger, Presidente e Responsabile del portafoglio, ha così commentato, “Ally Bridge Group è entusiasta di essere collaboratore a lungo termine di Ultivue. Crediamo che l’approccio alla immunofluorescenza multiplex basato su kit diversificato dell’azienda sia ben posizionato per capitalizzare sulla rivoluzione della biologia spaziale e crea massima flessibilità per sostenere i clienti nei settori accademico, della biofarmacologia e delle CRO”. “Le risorse di Ultivue sono straordinarie – ha dichiarato Keith Crandell, co-fondatore e Amministratore delegato di ARCH Ventures -: forniscono informazioni multiplex rapide e accurate sui marcatori delle proteine non ottenibili in precedenza, ad alta risoluzione e su hardware esistente. Sarà entusiasmante assistere a una Ultivue ricca di risorse, sotto una guida esperta, offrire grandi capacità alla comunità di oncologia biotech e farmacologica”.
Buongiorno mi piacerebbe dare un contributo con una idea progettuale che ho sviluppato per le tecniche di immunofluorescenza che applicate alla multiplex potrebbero davvero essere innovative
Grazie
Se siete interessati contattatemi alla mail claudiarifici35@gmail.com
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