Si prevede che le entrate nel mercato dell’e-commerce raggiungeranno i 18.268 milioni di euro nel 2020. Le entrate dovrebbero mostrare un tasso di crescita annuale (CAGR 2020-2025) del 6,8%, con un conseguente volume di mercato previsto di 25.339milioni di euro entro il 2025. Il segmento più grande del mercato è quello della moda, con un volume di mercato previsto di 5.083 milioni di euro nel 2020. La penetrazione degli utenti sarà del 55,1% nel 2020 e dovrebbe raggiungere il 67,5% entro il 2025. Il ricavo medio per utente (ARPU) dovrebbe ammontare a 548,44 euro.

L’economia touch

Nel 2018, in Italia, si sono fatturati circa 41,5 miliardi di euro, con una crescita del 17% rispetto al 2017. Le piccole imprese italiane che vendono online, nel 2018, sono state il 9%. Oggi dovrebbero essere attorno all’11%, molto vicini alla media europea che è del 15%. (fonte: Casaleggio Associati). Il 37% degli italiani è disposto a pagare di più per avere una consegna molto più rapida, il 59% considera fondamentale poter stabilire la data e l’ora di consegna. (fonte: Statista). Circa il 24% dei consumatori preferisce acquistare da Mobile. Il 23% da Computer. Solo il 16% da Tablet. (fonte: PwC). Il mondo ecommerce mobile potrebbe incassare circa 3,5 trilioni di dollari nel 2021 e ricoprire circa 3/4 (72,9%) delle vendite e-commerce. (fonte: Statista).

Le prime 10 regioni per vendite all’estero nel 2019

Le PMI non solo vendono nel proprio Paese, ma anche in tutto il mondo attraverso i negozi Amazon raggiungendo un export totale di oltre €500 milioni nel 2019. Di seguito le 10 regioni con il più alto risultato di vendite all’estero:

Campania, €75+ milioni
Lombardia, €75+ milioni
Lazio, €50+ milioni
Veneto, €30+ milioni
Piemonte, €30+ milioni
Toscana, €30+ milioni
Puglia, €30+ milioni
Emilia-Romagna, €20+ milioni
Sicilia, €20+ milioni
Trentino-Alto Adige, €15+ milioni