L’Italia si illumina di magenta per celebrare il World Eosinophilic Deseases Day, la Giornata mondiale dedicata alle patologie eosinofile. L’iniziativa promossa dall’associazione Eseo Italia, giunta al terzo anno, rientra nell’ambito del mese di sensibilizzazione per le patologie eosinofile. Con la giornata di domani inizia la settimana dedicata alla sensibilizzazione che prevede domani un convegno nazionale a Roma in coincidenza dell’European EoE Day. Ad aderire alla campagna oltre venti comuni sparsi in tutte le Regioni che metteranno a disposizione palazzi, musei, luoghi culturali conosciuti in tutto il mondo illuminandoli con il colore magenta, simbolo della campagna ESEO Italia 2024, che ha come obiettivo la promozione di una corretta educazione sanitaria attraverso attività e progetti mirati a garantire con la sensibilizzazione una riduzione del ritardo diagnostico per i pazienti con patologie gastrointestinali eosinofile, orientarli nei percorsi di cura, creare network con interlocutori nazionali ed internazionali che a vario titolo possono favorire azioni a sostegno dei pazienti, per migliorare la qualità delle cure, la salvaguardia dei diritti ed in generale la qualità di vita dei pazienti e delle loro famiglie.
Le iniziative
Nel nostro Paese, ESEO Italia (Associazione di famiglie contro l’esofagite eosinofila) ha promosso iniziative ed eventi su tutto il territorio. Ad illuminarsi di magenta, da nord a sud, saranno, numerosi luoghi o monumenti famosi: a Torino la Mole Antonelliana, a Bologna il Palazzo del Podestà, a Roma la Fontana del Tritone, a Genova la Fontana de Ferrari, a Napoli il colonnato in piazza del Plebiscito, Teatro Massimo a Palermo, il Castello Aragonese a Taranto con la collaborazione della Marina Militare, Palazzo Moroni e la Specola di Padova, Reggio Calabria con Palazzo San Giorgio e l’intera Piazza Italia, e altri in via di autorizzazione. Il Policlinico “A. Gemelli” di Roma ha aderito illuminando la facciata dal 18 al 22 maggio. A conclusione del mese il 31 si illuminerà il Castel del Monte ad Andria (BT). Monumenti illuminati ma anche una fitta campagna di sensibilizzazione fatta di eventi e di consulenze gratuite in tanti centri distribuiti su tutto il territorio, pronti a visitare pazienti che presentano una sintomatologia sospetta. Locandine affisse negli ambulatori dei centri diagnostici più significativi del Paese.
Più visibilità
“L’idea di istituire una World Eosinophilic Deseases Day dedicata alla comunità dei pazienti affetti da malattie eosinofile – afferma Roberta Giodice, presidente dell’associazione ESEO Italia – nasce da un obiettivo condiviso con le Associazioni di pazienti di Spagna, Italia, Gran Bretagna, Germania, Francia, Australia ed Usa. In Italia per dare maggiore visibilità abbiamo istituito il mese delle patologie eosinofile. I nostri pazienti spesso arrivano alla diagnosi dopo una lunga odissea di peregrinazioni che costano fisicamente, emotivamente ed economicamente. Desideriamo essere forza propulsiva per coloro che, tra esperti e Istituzioni, hanno la possibilità e la responsabilità di mettere in atto azioni concrete di tutela e miglioramento della qualità della vita dei malati. La condivisione tra noi famiglie, il confronto, lo scambio di esperienze e la collaborazione con le altre associazioni di pazienti sono una ricchezza che vogliamo alimentare poiché siamo consapevoli dei benefici che da queste alleanze possono avere origine”.