Descrivere e valorizzare l’importanza delle diverse professionalità e della multidisciplinarietà all’interno della rete oncologica, evidenziando come la collaborazione tra professionisti di settori differenti sia fondamentale per offrire una cura completa e personalizzata ai pazienti affetti da patologie oncologiche. È questa la mission del convegno La rete oncologica del Lazio e il ruolo delle professioni, in programma giovedì 21 dicembre, dalle 15, presso il Palazzo della Regione Lazio (Sala Tirreno – via Rosa Raimondi Garibaldi, 7), promosso da IISMAS, con il patrocinio della Regione Lazio (segreteria organizzativa DreamCom) e con il contributo non condizionante di Daiichi-Sankyo e Roche.
La premessa
L’oncologia è un campo in continua evoluzione, richiedendo un approccio integrato per affrontare le sfide complesse che ogni caso clinico presenta. Diverse figure professionali, come medici, infermieri, radioterapisti, farmacisti, biologi, psicologi e professionisti del supporto palliativo, devono unire le proprie competenze per garantire un trattamento olistico e mirato. La cura oncologica va oltre il trattamento della malattia stessa; è cruciale considerare il paziente nella sua interezza, tenendo conto degli aspetti fisici, psicologici, sociali ed emotivi. La collaborazione tra professionisti di diversi settori consente di creare un piano di cura personalizzato che risponde alle specifiche esigenze di ogni individuo. La ricerca oncologica avanza grazie alla sinergia di professionisti provenienti da discipline diverse.
La condivisione di conoscenze, esperienze e risultati contribuisce a sviluppare nuove terapie, protocolli di trattamento e approcci innovativi che migliorano l’efficacia delle cure e la qualità della vita dei pazienti. La creazione di una rete oncologica efficiente è fondamentale per assicurare che le informazioni e le competenze circolino in modo fluido tra i vari professionisti e le strutture sanitarie. Un coordinamento efficace garantisce una minore mobilità dei pazienti e tempestività nelle decisioni terapeutiche, riducendo il tempo di attesa e ottimizzando le risorse disponibili e l’efficacia terapeutica. La rete oncologica agisce come un sistema integrato in cui professionisti di diverse specialità, strutture sanitarie e organizzazioni lavorano insieme per garantire un coordinamento senza soluzione di continuità nelle fasi di diagnosi, trattamento e follow-up.
L’importanza della rete
Una rete ben sviluppata crea un accesso universale alle risorse diagnostiche, terapeutiche e di supporto. I pazienti beneficiano così di una vasta gamma di competenze, attrezzature e trattamenti disponibili in diverse strutture, garantendo loro la migliore possibilità di successo nella lotta contro la malattia. Solo attraverso una connettività solida e una collaborazione efficace tra professionisti e strutture sarà possibile affrontare le sfide complesse della malattia oncologica, garantendo ai pazienti il più alto standard di cura possibile.