“Ho sottoscritto con entusiasmo la proposta di legge della collega Boschi sul tema dell’oblio oncologico. È necessario che una persona guarita dal cancro sia messa nelle condizioni di svolgere una vita assolutamente normale. In questa prospettiva qualsiasi discriminazione rispetto all’accesso ai servizi finanziari, bancari e assicurativi nonché alle procedure per le adozioni non è più sostenibile. Il nostro ordinamento deve fare tesoro dei progressi compiuti dalla medicina che mettono oggi i pazienti in condizioni di tornare a svolgere una vita come tutti gli altri. Come coordinatrice dell’intergruppo parlamentare ‘Insieme per un impegno contro il cancro’ ritengo utile ribadire che sarà necessario mantenere, a mio avviso, tutte le tutele giuslavoristiche anche per gli ex pazienti che necessiteranno comunque nella loro vita di maggiori controlli sanitari. Fa piacere trovare in Parlamento argomenti sui quali riusciamo a lavorare tutti insieme anche se appartenenti a gruppi politici differenti. Il tema dell’oblio oncologico deve essere affrontato al meglio, e questa proposta di legge sarà un’occasione per mettere in campo la buona politica e per offrire ai malati oncologici di vivere una vita lunga, soddisfacente e senza discriminazioni e ostacoli iniqui”. Lo dichiara la deputata della Lega e coordinatrice dell’intergruppo parlamentare ‘Insieme per un impegno contro il cancro’, Vanessa Cattoi, a margine della conferenza stampa sull’Oblio oncologico che si è svolta alla Camera.