È una delle sfide più epiche, di quelle che ogni amatore della pedivella vorrebbe vivere. Per alcuni è un viaggio nell’ignoto, per altri è l’occasione di una settimana di vacanza da passare con amici e famigliari al seguito. È la Tour Transalp, su strada è la “sorella” della mitica Bike Transalp creata per gli appassionati della mountain bike. È una gara ciclistica su strada divisa in sette tappe e giunta alla sua alla 18esima edizione: quest’anno il Monte Grappa sarà protagonista della tappa del 20 giugno grazie al consorzio Vivere Il Grappa, che in collaborazione al Comune gestirà l’arrivo a Pederobba dopo la scalata alla cima del Monte Grappa, massiccio che recentemente ha ottenuto il riconoscimento di riserva della biosfera Mab Unesco.
I numeri
La Tour Transalp quest’anno ha attirato circa 600 atleti provenienti da 21 nazioni diverse, un raduno internazionale degli amanti della bicicletta che potranno attraversare tutti i più bei passi alpini nell’arco di una settimana, tra il 18 e il 24 giugno, per un totale di 827 chilometri e 18.233 metri di dislivello. La gara parte da Lienz in Tirolo (Austria) e attraversa le località di tappa: Fiera di Primiero, Pederobba, Folgaria, Caldaro, Comano Terme prima di terminare ad Arco (Trento). L’itinerario di quest’anno sfiora i ghiacciai degli Alti Tauri e si addentra nel cuore delle Dolomiti, ma porta anche verso i vigneti del Prosecco in Veneto, verso quelli intorno al Lago di Caldaro, tra i meleti della val di Non e attraverso gli alpeggi dell’altopiano di Asiago e Lavarone.
Promozione del territorio
“Eventi di questo genere sono fondamentali per la promozione del territorio – dichiara Fabio Maggio, assessore allo sport a Pederobba -. Da una decina di anni il Monte Grappa è protagonista della Tour Transalp e nel corso degli anni abbiamo notato una sempre crescente attenzione del mondo ciclistico per le nostre salite. Attendiamo migliaia di persone assiepate lungo le strade e all’arrivo per salutare l’epica impresa dei ciclisti, che vivranno emozioni indimenticabili. Chi vive la gara per la prima volta, va detto, poi torna, magari con la famiglia a seguito, per ripercorrere gli stessi luoghi. Per inciso, il cicloturista che partecipa ad eventi di questo genere è sempre un profilo high spending, ci sono professionisti, avvocati, commercialisti, dentisti e ingegneri che hanno la passione della pedivella; un pubblico sicuramente con una capacità di spesa maggiore rispetto ad altri sport. Siamo certi che manifestazioni come queste facciano bene alle comunità locali, il ciclismo sul Monte Grappa va sviluppato sempre di più. Ringraziamo per il supporto alla manifestazione gli sponsor locali, ma in particolare Banca delle Terre Venete che sposa le eccellenze del territorio e valorizza il patrimonio Mab Unesco”.
Le tappe
Le tappe che vedranno i ciclisti sudare attorno al Monte Grappa sono due, tra il 20 e il 21 giugno: la terza (partenza da Fiera di Primiero e arrivo a Pederobba dopo 123 chilometri e 3.244 metri di dislivello) e la quarta (partenza da Pederobba e arrivo a Folgaria dopo 142 chilometri e 2.670 metri di dislivello). Dopo Croce d’Aune, i ciclisti entreranno nel territorio Feltrino per affrontare la Sacra Cima dopo aver domato un vasto massiccio dai verdi fianchi ricoperti di vegetazione, la cui vetta arriva ai 1.775 metri e che sarà raggiunta dopo uno spettacolare passaggio per il Forcelletto prima di tornare giù, verso il Monte Tomba, fino a Semonzo alle porte di Bassano del Grappa; quindi il percorso passa per Crespano del Grappa, arrivo a Pederobba che si sdraia al sole a 200 metri sul livello del mare sul margine meridionale del massiccio.