Cybro ha fatto rotta su Londra, per l’ultima trasferta del 2022. L’azienda di Bassano del Grappa ha infatti partecipato al Bespoked, manifestazione che raccoglie telaisti provenienti da tutto il mondo per esaltare il lavoro degli artigiani della bicicletta. La location della fiera è stata di assoluto prestigio: il VeloPark londinese Lee Valley, che ha ospitato le Olimpiadi del 2012 e ha visto sfrecciare i migliori pistard del mondo. Cybro ci è tornata dopo gli ottimi riscontri ricevuti l’anno scorso e per l’occasione ha presentato anche alcune novità piuttosto interessanti. Quella principale riguarda il modello N°2, che fino ad ora era conosciuto per essere la city bike tra le “sette sorelle” dell’azienda vicentina, ma che d’ora in avanti avrà anche una versione da corsa. Il primo modello di questa nuova versione è stato ultimato proprio in questi giorni e chi ha visitato Bespoked ha avuto l’opportunità di vederlo per la prima volta esposto in pubblico. Rispetto alla city bike, la versione da corsa presenta dei tubi rinforzati e una geometria più aggressiva, oltre ad una componentistica d’alta gamma da gara come il cambio Sram eTap AXS, una piega da corsa Thomson in carbonio e ruote Mavic Cosmic da 32 millimetri. In tutta la sua leggerezza, il modello N°2 da corsa è stato creato per richiamare il ciclismo d’antan, unendo alla tradizione l’efficacia delle ultimissime tecnologie. Anche il modello N°5, da gravel, non si presenterà con la sua classica veste: a Londra, infatti, è stata portata la versione da commuting, quindi con una piega Thomson da trail e una forcella rinforzata Columbus Cross+, che permette di attaccarci eventuali borse da viaggio. Vale comunque la pena ricordare che il carattere distintivo di Cybro è quello di creare biciclette su misura per i propri clienti, studiandone al dettaglio caratteristiche e preferenze. Nel tempio della velocità a due ruote del Lee Valley VeloPark non è mancato anche il modello N°1, quello pensato per la pista e per i criterium, mentre gli amanti delle ruote grasse hanno potuto ammirare la N°6, la MTB Hardtail.