“Il centro ci ha chiamati e noi, a nostra volta, abbiamo subito avvisato la persona spiegandogli la gravità della situazione e suggerendogli di recarsi, quanto prima, in Pronto soccorso” racconta il dottor Luca Cicerone, uno dei tre fratelli titolari della Farmacia ‘Cicerone” in via Ostiense a Roma. Per Dario l’esame di telemedicina in farmacia si rivelerà una scelta salva-vita. Quando arriva in Pronto soccorso, infatti, il 61enne ha una frequenza massima di 31 battiti cardiaci al minuto. Viene operato d’urgenza e salvato. “Preso per i capelli” gli diranno medici e infermieri dopo l’intervento. Ancora poche ore e non ce l’avrebbe fatta. “Quando, poi, Dario è tornato in farmacia a ringraziarci, per noi è stato un bel momento. Quanto avvenuto – spiega Cicerone – rende l’idea di quale sia, ormai, il ruolo della Farmacia dei Servizi e che impatto possa avere sulla salute e sulla prevenzione sul territorio. Gli esami fatti in farmacia – holter pressorio e cardiaco, elettrocardiogramma e molti altri – vengono mandati ai Centri di refertazione con medici specialisti che analizzano e refertano i dati degli esami. È una telemedicina molto efficace: veloce e vicina alle persone”.

Il futuro

“Ci auguriamo che venga, presto, riconosciuta dal Servizio sanitario, in modo che le persone possano arrivare con la ricetta e pagare solo il ticket, con grande beneficio sia della prevenzione che della riduzione delle liste di attesa. Gli esami in telemedicina ci aiutano a divenire, ancora di più, un punto di riferimento per la salute delle nostre comunità. È questo l’obiettivo e la missione della Farmacia dei Servizi: divenire pilastro della sanità sul territorio”. “Per Medea l’erogazione di servizi in modo efficienti è una delle priorità aziendali – afferma Vincenzo Telesca, Ceo Medea -. Grazie ai nostri 150 medici gestiti tramite la centrale di refertazione proprietaria abbiamo la certezza di erogare le prestazioni nel minor tempo possibile con alti standard qualitativi senza costi aggiuntivi per il paziente e per la farmacia. Gestiamo con rigore alcune procedure d’urgenza proprio per portare il massimo servizio al paziente e al farmacista in caso di necessità”.