Dopo due mandati consecutivi al vertice del Dipartimento di ingegneria civile, ambientale e meccanica dell’Università di Trento, il direttore uscente Oreste Bursi si appresta a passare il testimone a Rossano Albatici, che guiderà la struttura accademica di Mesiano per i prossimi tre anni a partire dal primo ottobre. Rossano Albatici, dopo la laurea in Ingegneria civile all’Università di Trento nel 1996, ha conseguito il dottorato di ricerca in Ingegneria per il recupero edilizio e l’innovazione tecnologica all’Università di Napoli Federico II nel 2000. È professore ordinario di architettura tecnica all’Università di Trento dal 2018. Tra i suoi principali interessi di ricerca ci sono l’edilizia sostenibile con particolare attenzione agli aspetti passivi per riscaldamento, raffrescamento e illuminazione naturale; lo studio sulle condizioni di comfort indoor termico acustico e visivo e degli aspetti psico-percettivi dell’utenza; l’attenzione alla salutogenesi in architettura, ossia il rafforzamento di quei fattori nelle abitazioni che promuovono la salute delle persone; i sistemi di controllo e monitoraggio per l’automazione degli edifici; le metodologie di progettazione per gli aspetti funzionali e costruttivi nel campo del recupero edilizio e del riuso del patrimonio esistente. Tra i vari incarichi accademici e gestionali che ha svolto, è stato rappresentante alle Nazioni Unite – Ginevra dell’International Association for Housing Science (Iahs).