Appena conclusa con grande successo l’esperienza formativa al Karolinska Institutet e agli ospedali della regione di Stoccolma, organizzata da HEAD – Centro di ricerca e alta formazione in Health Administration dell’Università di Milano ed il Medical Management Centre (MMC) del Karolinska Institutet e realizzata grazie alla collaborazione della Società italiana di leadership e management in medicina e alla Direzione generale cura della persona, salute e welfare della Regione Emilia Romagna. L’obiettivo della visita è stato quello di fornire ai manager ospedalieri una comprensione approfondita del sistema sanitario svedese con particolare attenzione alla governance ospedaliera.
La realtà svedese
La realtà ospedaliera svedese si contraddistingue per una gestione quasi esclusivamente pubblica, un ridotto numero di posti letto per abitanti (190 ogni 100.000 abitanti), alta specializzazione con sviluppo di modelli hub and spoke, e significativi livelli di responsabilizzazione nell’assistenza e cura affidati al personale infermieristico. Venti partecipanti, in gran parte under-35, con diversi profili professionali nel mondo della sanità e provenienti da diverse regioni italiane hanno avuto l’opportunità di collaborare con alcuni dei migliori professionisti nel campo della medicina, dell’organizzazione dei servizi sanitari e della ricerca svedesi. Durante gli incontri, sono stati affrontati temi cruciali come l’organizzazione e la governance dell’offerta ospedaliera svedese, la valorizzazione del personale sanitario, gli strumenti di integrazione tra ospedali e università, e le opportunità offerte dalla tecnologia e dalla digitalizzazione in sanità.
Le riflessioni
L’esperienza ha permesso anche un momento di approfondimento e riflessione dedicato ai direttori di azienda sanitaria ed ai loro collaboratori, impegnati nella sfida di ridefinire e ristrutturare gli ospedali all’interno dei più ampi processi di riconfigurazione delle reti ospedaliere. Interessante il confronto sulle diverse iniziative che con spirito innovativo, sia la Regione Emilia Romagna che la realtà svedese, stanno sperimentando per gestire liste ed i tempi di attesa per le prestazioni sanitarie e l’accesso a cure urgenti a bassa complessità. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di arricchire le proprie competenze e conoscenze, oltre ad ottenere nuove prospettive sulle migliori pratiche e le innovazioni nel settore sanitario svedese. Queste le parole di Mattia Altini, presidente della Simm: “Questo study tour ha fornito ai partecipanti una prospettiva unica e innovativa sulle best practices nel settore sanitario. La possibilità di osservare da vicino il sistema svedese e dialogare con esperti locali è stata un’occasione di confronto e apprendimento inestimabile. Siamo grati al Karolinska Institutet e agli ospedali della regione di Stoccolma per aver ospitato i nostri professionisti e aver reso possibile questa preziosa esperienza”.