Il team vincitore della prima Meditech challenge-vascular surgery è Better 2 che si è confrontato con una sfida decisamente complessa: progettare soluzioni per prevenire l’endoleak di tipo 2, una complicanza nella riparazione endovascolare degli aneurismi. Il team ha esplorato l’uso di materiali biocompatibili e funzionalizzati come idrogeli (utilizzati per la ricostruzione dei tessuti e la chirurgia di precisione), e polimeri, capaci di rilasciare agenti trombizzanti all’interno dell’aneurisma per prevenire la vascolarizzazione dello stesso da micro arterie periferiche. La giuria ha riconosciuto la particolare maturità del progetto e la fattibilità del piano di valutazione e maturazione proposto, e la qualità della presentazione finale.

Il team era stato composto da Antonio Cappiello specializzando dell’Università di Bologna, Policlinico Sant’Orsola, Francesca Maria Feroldi, specializzanda dell’IRCCS Policlinico Sant’Orsola Malpighi, dagli studenti e studentesse Luisa Filippi, Michela Zeni e Damiano Menel e dalla dottoranda Gaia Pascolo del Dipartimento di ingegneria industriale e dal dottorando del Dipartimento di ingegneria e scienza dell’informazione Giorgio Scarton. Il team è stato seguito dai mentori Annalisa Tirella e Maniglio Devid dell’Università di Trento e Davide Ederle della Fondazione Hit. A presentare la sfida e accompagnare il team come ulteriore tutor è stato anche il chirurgo vascolare Enrico Gallito dell’Azienda ospedaliera universitaria Sant’Orsola.