Il Roots Music Festival diventa un giro di blues per AGAL, sabato primo giugno, a Torrazza Coste in provincia di Pavia, nella splendida tenuta di Riccagioia. L’evento musicale, dalle 18 in poi, sei ore di blues con artisti di grande spessore musicale e umano, si alternano per raccogliere fondi per l’Associazione genitori e amici dei bambini leucemici che opera in collaborazione con il San Matteo di Pavia. Ci sono molte note che si fondono su questo spartito di Blues per AGAL, seconda edizione del Roots Music Festival nato un anno fa a Varzi e diventato una bella realtà itinerante.

Le radici della musica

“Un semplice giro di blues, che mette insieme radici della musica e del buon vino e cibo, identità diffuse, calici e degustazioni multisensoriali, dove la sinestesia è musica e fa anche bene” spiega il maestro Emanuele Servidio, manager show di questo evento, che vede la direzione artistica di Mauro Ferrarese, bluesman affermato che ha chiamato sul palco di Riccagioia grandi amici musicisti collegati dalle radici del Blues. Mauro Ferrarese suona chitarre resofoniche,12 corde banjo, percorrendo una traccia che nasce oltreoceano nei primi del ‘900. Il suo repertorio segue le impronte dei grandi padri del blues rurale nato tra gli anni ’20 e ’40: Delta e Texas blues, Ragtime, Spirituals, oltre a pezzi originali da lui stesso composti.

Il suo festival aprirà con Max Prandi ed un aperitivo in blues con degustazione multisensoriale: l’evento si svolge in una location tipicamente dedita alla natura e alla tutela dei prodotti di origine, centro agrotecnico di ERSAF – Regione Lombardia, dove ha sede anche il Consorzio tutela vini Oltrepò Pavese che patrocina con il piccolo e generoso Comune di Torrazza Coste che ha messo a disposizione i volontari della Pro Loco. Gli artisti che arrivano per questo nuovo “giro di blues” condividono gli obiettivi dell’evento, suonano con le vibrazioni giuste per la lotta contro il cancro infantile: “Siamo tutti solo di passaggio ma la musica, quella sì che si fermerà: la musica di questo festival resterà nell’aria e nei cuori della gente, sarà anche concreta perché ci consente di aiutare un’Associazione che… le suona alla leucemia infantile”  dice Veronica Sbergia, talentuosa donna del blues alle origini che si esibirà con Max De Bernardi.