Semplicità, partecipazione, vicinanza alla persona. Sono questi i tratti salienti della sanità trentina che emergono dal nuovo Programma di sviluppo strategico dell’azienda sanitaria di Trento per il quinquennio 2023-2027 presentato alla presenza dell’assessore alla salute Stefania Segnana, dal direttore generale Antonio Ferro insieme ai membri del consiglio di direzione. Il documento, adottato dal Direttore generale ai sensi della legge provinciale n.16 del 2010 “Tutela della salute in provincia di Trento”, espone ed esplicita gli orientamenti generali e le linee strategiche per il governo locale dei servizi sanitari e socio sanitari per i prossimi cinque anni, in linea con gli obiettivi espressi a livello politico istituzionale dalla giunta provinciale.

Le sfide future

“Il Programma di sviluppo strategico per gli anni 2023-2027 è un documento di importanza fondamentale – ha dichiarato l’assessore alla salute Stefania Segnana – perché costituisce lo strumento che ci permetterà di affrontare con più consapevolezza e con maggiore sicurezza le difficili sfide che ci aspettano nel futuro: come ad esempio coniugare gli elevati standard di qualità con una maggiore tempestività nell’erogazione dei servizi, o aumentare la capacità nell’attrarre le figure professionali di cui il Trentino ha bisogno. Siamo comunque fiduciosi perché, nonostante i problemi da affrontare siano molti e complessi, abbiamo imparato, soprattutto attraverso la drammatica esperienza della pandemia dovuta al Covid-19, che possiamo contare sulle grandi risorse e sulle doti professionali ma soprattutto umane delle persone che a tutti livelli operano all’interno dell’azienda per i servizi sanitari. Persone che grazie al loro lavoro e alla loro dedizione hanno saputo conquistarsi la stima e la fiducia della popolazione trentina”.