“Fumo, obesità e sedentarietà, consumo eccessivo di alcol e di alimenti ad alto contenuto calorico, nonché l’esposizione ad inquinanti ambientali, sono fattori prevenibili attraverso attività di promozione della salute e campagne di educazione sanitaria, oltre che attraverso l’adozione di politiche ispirate all’approccio di Health in all policies.” afferma la presidente della S.It.I, Roberta Siliquini relativamente alla stima di un incremento dell’incidenza dei tumori e alle azioni di prevenzione. “Sono, altresì, disponibili vaccini estremamente efficaci nel prevenire le infezioni da agenti virali oncogeni, come nel caso del Papillomavirus (HPV) e dell’Epatite B (HBV), e screening oncologici altrettanto efficaci nel ridurre la mortalità di alcuni tumori ad elevata prevalenza, come il cancro al colon-retto e il tumore al seno, ma tali attività di prevenzione necessitano di essere sostenute attraverso lo stanziamento di investimenti dedicati e l’adozione di strategie innovative, anche attraverso il ricorso al supporto di strumenti digitali e della information communication technology.” “La S.It.I. ha attivato un gruppo di Lavoro sulla prevenzione dei tumori e sugli screening oncologici e si rende disponibile a contribuire alla costituzione presso il ministero della Salute del tavolo permanente di confronto tra società scientifiche e associazioni pazienti proposto dalla mozione unitaria in tema di prevenzione e cura del cancro approvata dalla Camera dei deputati.” – concludono il professor Walter Mazzucco, segretario generale S.It.I., e il professor Fabrizio Stracci, coordinatore del gruppo di lavoro S.It.I. sulla prevenzione dei tumori e sugli screening oncologici