All’insegna della ripresa delle sue attività, il Campionato giovani macellai di Federcarni, in collaborazione con Bord Bia, l’ente governativo per la promozione del food&beverage irlandese, continua la sua II° edizione con una doppia tappa nel mese di ottobre. La prima e unica competizione ufficiale riservata ai macellai italiani under 35, si muoverà dal Veneto alla Puglia con eventi aperti al pubblico e in concomitanza di importanti fiere locali. La carne irlandese di manzo e agnello sarà ancora una volta protagonista del quarto e quinto appuntamento: il via ieri a San Donà di Piave presso i padiglioni fieristici di via Pralungo, durante lo svolgimento della nota manifestazione locale “Le Fiere del Rosario”, per poi approdare a Bari domenica 16 ottobre, presso i Quartieri Fieristici (via Lungomare Starita 4), all’interno dell’85esima edizione della Fiera del Levante. Inseriti in cornici di grande passaggio, i due attesissimi incontri del Campionato avranno lo scopo di valorizzare i giovani talenti della macelleria e avvicinare il grande pubblico e i professionisti del settore alla carne di manzo e di agnello irlandese, evidenziandone le caratteristiche, le proprietà nutrizionali, l’attenzione per la sostenibilità e proponendo diversi metodi di preparazione di una carne “Buona per Natura”.
La gara
I partecipanti provenienti dalle due province e dintorni si affronteranno infatti in una prova di lavorazione della carne seguendo regole ben precise e saranno giudicati da una giuria d’eccezione composta da chef, macellai professionisti e rappresentanti delle istituzioni, secondo dieci criteri di valutazione: disosso, sezionamento, manualità del taglio, ordine e pulizia, minimo scarto, inventiva e fantasia, presentazione, degustazione, cottura e creazione insaccato. Per ogni criterio la giuria assegnerà un voto che va da 1 a 5 coltelli; il voto finale sarà dato dalla somma dei voti assegnati per ciascuno dei criteri. L’ormai consolidata partnership tra la carne irlandese e Federcarni includerà, oltre alla partecipazione al Campionato giovani macellai, anche l’organizzazione di corsi professionali e molto altro, sempre nel segno della valorizzazione e promozione di una materia prima d’eccellenza.