Grande successo per la prima edizione della Festa nazionale dell’inclusione, una manifestazione ricca di spensieratezza ed emozioni la giornata che si è svolta domenica 18 settembre nella superba cornice del castello di Santa Severa che ha coinvolto più di 2.000 persone, per affermare il diritto di essere se stessi e con l’intento di allargare il proprio sguardo ad altre culture e ad una molteplicità variegata di esperienze di vita. Racconti di vita, musica; sfilate, presentazioni di libri; circle time; dibattiti; pillole di portamento; shooting fotografici; laboratori di scrittura, uncinetto e giochi per bambini, ragazzi, docenti, scuole, genitori e nonni; racconti di vita; musica; presentazioni di libri; circle time; dibattiti; pillole di portamento; flashmob: una giornata in allegria e leggerezza per un mondo più inclusivo. L’associazione Curvy pride in collaborazione con il Comune di Santa Marinella e con il sostegno della Regione Lazio, di Lazio Crea, di CoopCulture e di tutto lo staff del castello di Santa Severa, hanno organizzato una manifestazione all’insegna delle emozioni, dell’ascolto, delle differenze e dell’unicità di ogni individuo, del confronto attraverso le storie di vita per non sentirsi più esclusi. “La vera inclusione si costruisce insieme – afferma Simona D’Aulerio, direttivo di Curvy pride – la presenza alla manifestazione di rappresentanti di istituzioni, associazioni, enti e aziende e di migliaia di persone testimonia la volontà di costruire un futuro migliore, volontà simbolicamente palesata con la sottoscrizione del patto per l’inclusione, un impegno morale a diffondere la cultura della pluralità della bellezza e dell’essere, contro ogni forma di bullismo, stereotipo e discriminazione per un mondo davvero inclusivo”.
Curvy pride da movimento spontaneo nato nel 2013 oggi è una realtà associativa nazionale che si occupa di organizzare iniziative e promuovere eventi per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di riconoscere l’esistenza di pluralità di modelli di bellezza e di affermare il diritto di ogni individuo di essere felice a prescindere dal proprio aspetto esteriore. “Per noi è un onore poter celebrare ed ospitare una manifestazione così importante sul nostro territorio – ha dichiarato la consigliera Paola Fratarcangeli -. Crediamo nel rispetto, nel dialogo, nella comprensione, nella solidarietà, nell’amicizia e nell’uguaglianza, in tutti quei principi in cui il cittadino del domani deve assolutamente credere e sosteniamo qualsiasi manifestazione punti a sensibilizzare la bellezza della diversità”.