I vaccini anti-Covid a mRna sono sicuri in gravidanza. La nuova conferma arriva da un ampio studio canadese pubblicato su ‘The Lancet Infectious Diseases’, dal quale emerge come i disturbi riportati entro la settimana successiva alla vaccinazione, che hanno richiesto assenza dal lavoro o da scuola o valutazione medica, siano stati addirittura meno frequenti tra le donne in attesa che fra quelle non incinte: 7,3% contro 11,3% dopo due dosi. Non solo: questo tipo di problemi è stato riferito anche dal 3,2% di un gruppo controllo formato da donne in gravidanza non vaccinate, elemento che suggerisce come alcuni dei sintomi sperimentati dalle mamme immunizzate potrebbero non essere nemmeno correlati all’iniezione anti Sars-CoV-2.

L’indagine

L’indagine, promossa dalla Canadian national vaccine safety (Canvas) e coordinata dal British Columbia Children’s Hospital Research Institute, ha esaminato dati raccolti in sette province e territori canadesi tra il dicembre 2020 e il novembre 2021. Le donne in attesa valutate per eventuali effetti collaterali post-vaccino, di età compresa tra 15 e 49 anni, sono state oltre 191mila relativamente alla prima dose e quasi 95mila relativamente alla seconda. A tutte è stato chiesto di segnalare autonomamente eventuali effetti collaterali registrati nei 7 giorni successivi a ogni dose di vaccino. Al gruppo controllo di donne incinte non immunizzate è stato invece somministrato un questionario, nel quale dovevano indicare eventuali problemi di salute avuti nei 7 giorni precedenti la compilazione.