“Mai come ora l’interazione tra il geriatria e l’infettivologo deve essere cruciale per il benessere e nella prevenzione delle malattie infettive delle persone anziane. Il supporto vaccinale è determinante e deve essere tenuto in forte considerazione dalla persona anziana: non solo per quanto riguarda il Covid, ma penso anche all’influenza e all’herpes zooster. L’anziano è gravato, soprattutto quello più fragile, da un’alta prevalenza ed incidenza delle infezioni: quali antibiotici e come devono essere assunti in termini temporali e di dosaggio? Qui l’interazione geriatra-infettivologo è determinante. E poi la fragilità, determinarne il grado di importanza è cruciale perchè guida la prognosi. E’ in questo contesto che entra in gioco l’aspetto multidimensionale geriatrico che deve essere di supporto all’intervento clinico e professionale dell’infettivologo”. Lo ha detto Alberto Pilotto, presidente della Società italiana di geriatria ospedale e territorio, intervenendo al congresso nazionale della Simit.
Per il video servizio:https://youtu.be/jV1WTGzsO8A