Dalla diagnosi della broncopatia cronica ostruttiva alla gestione del paziente con insufficienza respiratoria all’ossigenoterapia, passando dalla prevenzione delle infezioni respiratorie. La pneumologia ha avuto una parte rilevante all’interno del 38° congresso nazionale della Società italiana di medicina generale e delle cure primarie svoltosi a Firenze. “In Italia la prevalenza della broncopatia cronica ostruttiva è verosimilmente sottostimata perché la sua diagnosi avviene spesso nelle fasi più avanzate, mentre passano spesso inosservate le forme lievi e moderate nelle quali gli interventi educazionali e terapeutici possono essere più efficaci – spiega il dottor Francesco Paolo Lombardo, coordinatore del settore pneumologico della Simg -. Con l’eliminazione dal Piano terapeutico delle associazioni precostituite di LABA/LAMA (Nota AIFA 99), il medico di medicina generale attraverso l’esame spirometrico di primo livello potrà confermare la diagnosi sospetta di broncopatia, istaurare le opportune terapie in fase acuta della malattia e pianificare in tempi adeguati una consulenza specialistica”.
Per il video servizio: https://youtu.be/_ccLoWE4Cg0