Valbiotis, società francese di ricerca e sviluppo impegnata nell’innovazione scientifica mirata alla prevenzione e al contrasto delle malattie metaboliche, ha consolidato lo sviluppo delle sue innovative soluzioni naturali per la salute con l’integrazione della ricerca sulle microalghe prodotte in Nuova Caledonia, tramite un accordo esclusivo con Adecal-Technopole e Ifremer. L’accordo tra le 3 parti prende forma a oltre 8 anni dall’inizio delle attività di bioprospezione nelle acque costiere della Nuova Caledonia e a seguito della selezione di specie con un elevato potenziale di crescita da parte di Adecal-Technopole e di Ifremer nel quadro del progetto Amical. Già selezionata una libreria di ceppi di microalghe che verrà incrementata e prodotta su scala industriale in bacini esterni della Nuova Caledonia. Valbiotis detiene i diritti esclusivi e mondiali per lo sfruttamento in campo sanitario. Lancio della ricerca in vitro e in vivo a partire dall’autunno 2021 presso la piattaforma R&D di Valbiotis presso Riom, nell’obiettivo di sviluppare nuove soluzioni sanitarie per il mercato delle microalghe, valutato a 3,8 miliardi di dollari. Uno sviluppo congiunto finanziato in parti uguali, dal solido potenziale, in linea con la competenza di Valbiotis in ambito vegetale e conforme al protocollo di Nagoya. Nessun impatto sui flussi di cassa prospettici di Valbiotis (primo semestre 2024).
Malattie netaboliche, Valbiotis consolida lo sviluppo delle soluzioni naturali con l’integrazione della ricerca sulle microalghe prodotte in Nuova Caledonia
da Redazione | Set 26, 2021 | Pharma | 0 commenti