“Sono favorevole alla terza dose” di vaccino anti Covid “perché ci sono molti elementi che ci dicono che la copertura immunitaria del vaccino decresce nel tempo e questo non va certo bene per le persone fragili, gli anziani e chi ha comorbità”. Lo sottolinea all’Adnkronos Salute il virologo Massimo Clementi, direttore del Laboratorio di Microbiologia e Virologia dell’ospedale San Raffaele di Milano e docente all’università Vita-Salute. “Nelle Rsa sono segnalate infezioni Covid di anziani vaccinati – osserva – e c’è il dato di ieri di zero pazienti vaccinati in terapia intensiva in Lombardia. La terza dose andrà fatta”. “Sono d’accordo con i pediatri italiani, che si sono già espressi favorevolmente, il vaccino alla fascia d’età 12-15 va fatto. Se guardiamo agli allarmi sulle miocarditi dopo l’immunizzazione, parliamo di 1 caso su 100milla vaccinati. Eventi rari e mai gravi. Quelli inglesi sono valutazioni di prudenza ed è possibile che sia solo uno stop momentano come hanno fatto già in passato”, afferma ancora commentando la scelta della Gran Bretagna di non optare per la vaccinazione di massa per i ragazzi tra i 12 e 15 anni.
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