Nell’attesa della mitica maglia Rosa – il Giro d’Italia 2021 avrà una delle tappe strategiche proprio in questo grappolo d’Italia -, anche l’Oltrepò Pavese e i suoi vini scommettono ancora sul rosa. Gilda Fugazza è stata infatti riconfermata alla presidenza del Consorzio che tutela e valorizza 225 vitigni autoctoni su una superficie vitata di oltre 13.500 ettari.
“Il tempo del vino non è mai abbastanza però il tempo bisogna farlo fruttare – il primo commento della presidente – e il lavoro di questi mesi è stato una lotta contro il tempo, una lotta vinta visto i risultati. Il risultato è il lavoro fatto e da fare. Ma c’è molto ancora e il nostro vino non ha tempo da perdere. Perché è lui, il vino, prima di tutto a non perdere tempo e lo sappiamo bene. Stagione dopo stagione. Il tempo dovrà diventare un alleato non un nemico e questo è il mio augurio per una lunga strada insieme a questo Cda e ai vice presidenti”.
Il plauso della Regione Lombardia
L’assessore all’agricoltura di Regione Lombardia Fabio Rolfi ha così commentato: “Si completa il percorso di riorganizzazione della governance dell’Oltrepò del vino, che in un momento generale di difficoltà, ha saputo ritrovare compattezza. Ora il Consorzio ha una voce ancora più autorevole e plurale per dare rappresentatività a quello che di fatto è il primo territorio vitivinicolo della Lombardia. Buon lavoro alla presidente, ai vicepresidenti e a tutto il Cda. La Regione Lombardia sarà sempre a disposizione per un lavoro congiunto a livello istituzionale. Il rilancio dell’intero Oltrepò Pavese, anche in ottica post Covid, passa necessariamente dalla valorizzazione dei grandi vini a denominazione prodotti”.